Al ventiduesimo giorno del calendario lasciamo i film per tornare tra le pagine di un libro. Mexican Gothic (2020), romanzo di Silvia Moreno-Garcia, è una rivisitazione del gotico classico in chiave contemporanea e latinoamericana. Castelli oscuri, segreti di famiglia e un’eroina determinata si intrecciano con le tradizioni e i paesaggi del Messico degli anni ’50.

Che cos’è l’horror letterario contemporaneo?

È l’erede delle grandi tradizioni gotiche e horror, ma con una voce nuova, capace di affrontare paure moderne e dare spazio a prospettive diverse. Non più solo Europa e Stati Uniti, ma orizzonti più ampi, culture che portano nuovi miti, nuovi spettri, nuove ossessioni.

Elementi chiave

  • Ambientazione insolita → un Messico anni ’50, con atmosfere decadenti che si intrecciano al folklore locale.
  • Casa infestata → l’Hacienda High Place, un luogo che diventa personaggio vivo, con i suoi corridoi soffocanti e i muri intrisi di segreti.
  • Protagonista ribelle → Noemí Taboada, giovane sofisticata e indipendente, che si trova a dover affrontare un incubo gotico.
  • Temi contemporanei → colonialismo, razza, patriarcato: l’orrore non è solo sovrannaturale, ma anche sociale.
  • Visioni allucinanti → muffe, incubi, allucinazioni: il corpo stesso diventa veicolo di paura.

La trama

Noemí, giovane mondana di Città del Messico, riceve una lettera inquietante dalla cugina Catalina, che vive nella remota tenuta di High Place con il nuovo marito e la sua famiglia. Preoccupata, Noemí si reca a trovarla e scopre una casa soffocante, dominata da regole oppressive e segreti indicibili. Tra allucinazioni, muffe che invadono le pareti e un passato segnato dal colonialismo, la verità che emerge è più oscura di quanto Noemí potesse immaginare.

Lettura critica

Silvia Moreno-Garcia prende gli ingredienti del gotico — la casa infestata, il matrimonio ambiguo, la protagonista intrappolata — e li reinventa in un contesto nuovo, mescolando critica sociale e terrore psicologico. L’orrore non è solo nei corridoi bui della villa, ma nelle dinamiche di potere, nei resti di un passato coloniale che continua a contaminare il presente.

Perché leggerlo a Halloween

Perché Halloween non è fatto solo di classici: è anche l’occasione per scoprire voci nuove e prospettive diverse. Mexican Gothic è perfetto per chi ama il gotico tradizionale ma vuole leggerlo con occhi freschi, respirando atmosfere esotiche e inquietanti.

Curiosità

  • Il romanzo è stato un bestseller del New York Times e ha attirato l’attenzione internazionale.
  • Silvia Moreno-Garcia, scrittrice messicana-canadese, è autrice versatile che spazia dal fantasy al noir.
  • È in sviluppo un adattamento televisivo, prodotto da Kelly Ripa e Mark Consuelos per Hulu.
  • Considerato uno dei libri che hanno riportato il gotico in auge nel XXI secolo.

Una replica a “Mexican Gothic – horror letterario contemporaneo”

  1. Post semplicemente meraviglioso. Sono sempre più orgoglioso di commentare regolarmente quasi tutto ciò che scrivi.

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