Libri per Oggi

Benvenuti al sesto giorno del nostro Calendario dell’Avvento Letterario, e oggi entriamo nel mondo del cinema per parlare della più recente trasposizione cinematografica di “Il Grinch”, uscita nel 2018. Questa versione animata, prodotta dalla Illumination Entertainment, ci offre una rilettura moderna della storia, pur mantenendo il cuore del racconto di Dr. Seuss. Ma quanto rimane fedele al libro? E cosa cambia rispetto alla versione originale? Scopriamolo insieme.

La Trama: Fedeltà al Cuore della Storia

Come nel libro di Dr. Seuss, la trama del film segue il Grinch, una creatura verde e solitaria che odia il Natale. Vive isolato in cima al Monte Briciolaio insieme al suo cane Max, mentre osserva con fastidio gli abitanti di Chissarà (Whoville) prepararsi per la festa che lui disprezza. Proprio come nel libro, il Grinch decide di rubare il Natale, sperando di porre fine all’allegria degli abitanti.

Nel film, vediamo il Grinch pianificare il furto con un pizzico di modernità: ha gadget e marchingegni che lo aiutano a mettere in atto il suo piano malvagio. Con l’aiuto di Max e di un nuovo personaggio, una renna buffa di nome Fred, il Grinch si traveste da Babbo Natale e si introduce nelle case di Chissarà per rubare tutti i simboli del Natale.

Ma, come nella storia originale, il Grinch scopre presto che il Natale non può essere rubato. Anche senza regali, alberi e decorazioni, gli abitanti di Chissarà continuano a celebrare, ricordando al Grinch che il Natale è qualcosa che vive nei cuori, non nelle cose materiali. Il suo cuore si espande “di tre taglie”, e anche lui impara il vero significato delle feste.

Differenze tra Film e Libro

Pur rimanendo fedele al messaggio e alla trama del libro, il film del 2018 introduce alcune differenze e nuovi elementi per adattare la storia a un pubblico moderno e a una durata cinematografica.

1. La Profondità del Personaggio del Grinch

Nel libro, il Grinch è una figura piuttosto semplice: è burbero, odia il Natale, e poi cambia improvvisamente quando capisce il vero significato delle feste. Nel film, però, gli viene data una storia di fondo più dettagliata. Ci viene mostrato che il Grinch è diventato cinico e solitario perché da piccolo ha vissuto il Natale in solitudine, senza famiglia o amici. Questo aggiunge un livello di empatia che manca nel libro, facendoci capire meglio perché odia tanto il Natale.

2. L’Estensione della Trama

Il libro di Dr. Seuss è piuttosto breve e conciso, quindi il film aggiunge molte scene e personaggi per riempire i 90 minuti di durata. Ad esempio, la bambina Cindy-Lou, che nel libro è solo un personaggio di passaggio, nel film ha un ruolo molto più importante. Lei, con il suo desiderio di rendere felice la sua mamma, aggiunge un tocco di dolcezza alla trama e diventa uno dei motivi per cui il Grinch inizia a cambiare.

3. Un Grinch Meno Cattivo

Nel libro, il Grinch è decisamente più “cattivo” e malvagio. Ha un disprezzo totale per tutto ciò che riguarda il Natale e non si fa scrupoli a rubare ogni cosa dagli abitanti di Chissarà. Nel film del 2018, il Grinch è ritratto in modo un po’ più tenero, quasi buffo. Sì, odia il Natale, ma le sue azioni sono più goffe che veramente cattive, il che lo rende un personaggio meno spaventoso e più accessibile per i bambini.

L’Animazione: Un Mondo Colorato e Dettagliato

Una delle caratteristiche più affascinanti del film è la qualità dell’animazione. La città di Chissarà è ricca di dettagli, colorata e piena di vita. Gli effetti visivi sono straordinari e rendono il mondo del Grinch incredibilmente vivace. Anche la casa del Grinch, oscura e fredda, è resa in modo dettagliato, facendo capire subito quanto la sua vita sia distante dall’allegria di Chissarà.

Inoltre, il design del Grinch è molto più “carino” rispetto alle versioni precedenti. Anche se è burbero, ha un aspetto meno spaventoso, più simile a un personaggio che alla fine potresti volere come amico.

Il Messaggio: Inalterato ma Più Ampio

Nonostante le differenze tra il film e il libro, il messaggio centrale rimane lo stesso: il Natale non è fatto di cose materiali, ma dell’amore e della comunità. Il film, però, lo espande aggiungendo temi come l’importanza della famiglia e dell’amicizia, e l’idea che nessuno dovrebbe passare le festività da solo. Questi temi aggiuntivi rendono il film più commovente e toccante per il pubblico moderno.

Libro vs. Film: Quale Preferire?

Il libro di Dr. Seuss è un classico insuperabile, con la sua prosa in rima e la semplicità della sua storia. È perfetto per essere letto ai bambini e contiene un messaggio potente in poche pagine. Il film, invece, prende quella semplicità e la trasforma in qualcosa di più grande e spettacolare, con nuove aggiunte per un pubblico più ampio.

Se ami la brevità e il fascino della narrazione originale, il libro sarà sempre insostituibile. Se invece vuoi immergerti in una versione più moderna e visivamente incredibile, il film del 2018 è una scelta fantastica.

Morale del giorno: Che sia attraverso le parole di Dr. Seuss o le immagini vivaci del film, il Grinch ci ricorda che il vero significato del Natale non si trova nei regali, ma nel cuore delle persone con cui lo condividiamo.

E con questo confronto tra il libro e l’ultima versione del film, ci vediamo domani per una nuova storia del nostro Calendario dell’Avvento Letterario. Preparati per un altro viaggio nel magico mondo dei racconti di Natale!

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