Ci sono libri per bambini che sono carini, altri che sono intelligenti, e poi ci sono quelli che ti fanno guardare tuo figlio e chiedergli: “Hai capito cosa è appena successo?” mentre lui alza le spalle e continua a sfogliare il libro, incantato dalle illustrazioni.
Ecco, leggere Lo Strambo Trasloco della Magione Miller con mio figlio è stata esattamente questa esperienza.
La Trama
Tutto inizia con un cane che scava una buca (normale, no?), finché non trova una miniera d’argento. E in questa miniera vivono dei maiali. E questi maiali abitano nella magione Miller. Solo che, per motivi che solo la logica delle storie per bambini può spiegare, la magione deve essere trasportata. Sì, hai capito bene. Trasportata.
Ora, se nella tua testa è apparsa l’immagine di una casa che viene trascinata giù per la strada, con ruote improvvisate e maiali che cercano di tenere fermi i mobili, complimenti! Hai colto perfettamente lo spirito del libro. La magione Miller parte per un viaggio assurdo, scivolando su tronchi trascinati da cavalli, mentre i vecchi inquilini (i maiali) cercano di capire come siano stati cacciati da quella che, fino a un attimo prima, era la loro casa.
Quella che sembra una storia semplice diventa in realtà una metafora bizzarra sul cambiamento, il progresso e… forse l’ingiustizia? Dipende dal lettore. Il libro ha il sapore di una favola, ma senza una morale esplicita e preconfezionata. Il che, personalmente, adoro. I bambini non hanno bisogno di finali facili da digerire.
Lo Stile dell’Autore
Dave Eggers ha scritto romanzi best-seller e progetti letterari sperimentali, e qui porta quella miscela di semplicità e assurdo che funziona così bene nella letteratura per l’infanzia. Il suo stile è diretto, ma con un tono leggermente ironico, come se strizzasse l’occhio al lettore adulto mentre inserisce un dettaglio assurdo nella storia e poi prosegue, senza spiegazioni.
Ed è qui che entra in gioco Júlia Sardà, la cui arte porta la storia a un altro livello. Le sue illustrazioni sono ricche di dettagli, con un tocco surreale e uno stile un po’ vintage che ti fa venir voglia di incorniciare alcune pagine. Il mondo che costruisce è un perfetto equilibrio tra il fantastico e il nostalgico, qualcosa che affascina sia i bambini che gli adulti.
Leggere con Mio Figlio
– Ma perché la casa si muove?
– Dove stanno andando?
– E i maiali, adesso dove vivranno?
Quindi, l’indignazione è scattata spontaneamente. Il che è un ottimo segno. I bambini colgono gli assurdi molto più velocemente di noi e, alla fine, mio figlio tifava per i maiali, cercando di dare un senso al caos. Quando abbiamo finito, ha chiuso il libro e ha decretato:
– Questo libro è un po’ strano, vero?
Sì, figlio mio. Sì.
Ne Vale la Pena?
Se ti piacciono le storie per bambini che non trattano i più piccoli come esseri privi di pensiero critico, Lo Strambo Trasloco della Magione Miller è una scelta perfetta. C’è umorismo, c’è ironia, c’è una casa che si sposta come se fosse la cosa più normale del mondo. E ci sono maiali. Tanti maiali.
Tuo figlio capirà tutte le sfumature della storia? Forse no. Ma si divertirà. E forse, un giorno, ricordando questo libro, capirà che alcuni cambiamenti nella vita sono davvero assurdi – e che, purtroppo, non sempre i maiali vincono.





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