Al ventisettesimo giorno del calendario entriamo in un mondo che sembra fatto di colori e fantasia, ma che presto si trasforma in un incubo cucito a mano. Coraline (2002), romanzo di Neil Gaiman, è un classico moderno del “dark fantasy” per ragazzi: una favola inquietante, dove il coraggio di una bambina affronta la minaccia più spaventosa di tutte — una madre che non è la tua madre.

Che cos’è l’horror per bambini coraggiosi?

È l’horror raccontato in forma di fiaba, accessibile ai più giovani ma non per questo meno disturbante. Invece di sangue e gore, troviamo simboli, atmosfere e creature che evocano paure profonde: l’abbandono, la solitudine, la perdita dei genitori. È un orrore che prepara i piccoli lettori (e spettatori) ad affrontare le ombre della crescita.

Elementi chiave

  • Altra madre → figura inquietante che offre amore perfetto, ma nasconde un lato oscuro.
  • Bottoni al posto degli occhi → dettaglio semplice ma potentissimo, diventato iconico.
  • Casa speculare → un mondo parallelo che sembra migliore del reale, ma che lentamente rivela il suo vero volto.
  • Protagonista giovane → Coraline, una bambina curiosa e determinata, costretta a diventare eroina.
  • Atmosfera da fiaba nera → magia, creature parlanti e prove da superare, ma tutto intriso di inquietudine.

La trama

Trasferitasi con i genitori in una nuova casa, Coraline scopre una piccola porta che conduce in un mondo parallelo. Qui trova una versione “migliore” della sua vita: genitori più affettuosi, cibo delizioso, giochi infiniti. Ma presto capisce che questa realtà è una trappola tessuta dall’Altra Madre, una creatura che vuole tenerla prigioniera… e cucirle bottoni al posto degli occhi. Coraline dovrà usare astuzia e coraggio per salvare se stessa e i suoi genitori veri.

Lettura critica

Neil Gaiman prende i meccanismi della fiaba classica — il passaggio in un altro mondo, le prove da affrontare, la figura materna ambivalente — e li aggiorna con un tocco moderno e inquietante. Coraline è una storia sul coraggio e sull’identità, ma anche un monito contro il desiderio di un “mondo perfetto”: dietro la perfezione si nasconde spesso il controllo.

Perché leggerlo a Halloween

Perché Halloween non è solo paura per adulti: è anche un momento in cui i bambini (e gli adulti che non hanno smesso di esserlo) possono confrontarsi con i propri incubi più simbolici. Coraline è perfetto: abbastanza spaventoso da dare i brividi, ma con un cuore di coraggio e meraviglia.

Curiosità

  • Pubblicato nel 2002, ha vinto premi prestigiosi come l’Hugo, il Nebula e il Bram Stoker Award.
  • Il film in stop-motion del 2009, diretto da Henry Selick, è diventato un cult e ha fissato nell’immaginario l’estetica di Coraline e dell’Altra Madre.
  • Neil Gaiman ha dichiarato di essersi ispirato a fiabe tradizionali, ma anche a storie raccontate alla figlia.
  • L’idea dei bottoni sugli occhi è diventata uno dei simboli più inquietanti della narrativa contemporanea per ragazzi.

4 risposte a “Coraline – horror per bambini coraggiosi”

  1. Gaiman è Gaiman eh… sempre con l’interagire fra mondi (American Gods, Nessundove…) e ci azzecca sempre!

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    1. eh sì, Gaiman ha proprio quella cosa di muoversi tra i mondi come se fosse la cosa più naturale del mondo

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  2. Ho visto solo la trasposizione cinematografica. L’ho apprezzata molto, ma non l’ho trovato disturbante.

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    1. Capisco cosa intendi! Il film è così affascinante esteticamente che quasi ti dimentichi quanto la storia sia inquietante. Nel libro, invece, la tensione è più silenziosa…ti resta addosso

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