L’ho scelto quasi per caso, in una libreria dove stavamo solo “dando un’occhiata”. Ma si sa, i libri ti scelgono più spesso di quanto siamo disposti ad ammettere. E questo, con quel titolo lieve e la copertina delicata, ci ha chiamati piano piano, come un origami che si apre sotto gli occhi.

La storia
Mina è una bambina curiosa e sensibile, che viaggia con il padre in Giappone. A Kyoto, resta incantata nel vedere una donna anziana trasformare un semplice foglio di carta in una creatura viva. E da lì nasce un legame invisibile tra le due, fatto di gesti, sogni e silenzi.
Non succedono “grandi cose”, eppure succede tutto. È un libro che parla del potere dei piccoli gesti, della bellezza che si nasconde nel quotidiano, e di come l’arte (anche quella più semplice, come un origami) possa collegare mondi lontani.

Lo stile
David Almond ha una scrittura lieve, quasi sospesa. Ogni frase sembra meditata, come se non volesse disturbare troppo l’aria. E le illustrazioni sono una carezza. Delicate, evocative, mai invadenti. Perfette per accompagnare il tono del racconto.

Cosa ci è piaciuto
– Il ritmo lento. In un mondo che corre, ci ha fatto bene rallentare.
– La bellezza dei silenzi, delle cose non dette.
– La possibilità di parlare con mio figlio di emozioni difficili da spiegare, ma facili da sentire.

La nostra esperienza
L’abbiamo letto a piccoli pezzi, la sera, come si fa con le cose preziose. Mio figlio è rimasto colpito dal modo in cui un semplice foglio poteva trasformarsi. E abbiamo provato a fare origami (fallendo miseramente, ma ridendo tanto).
È stato un viaggio lento, pieno di immagini da tenere in tasca per quando servono. Un libro che non urla, ma resta.

💬 Se cercate una storia per rallentare, ascoltare e condividere silenzi, Mina e il sogno di carta è una scelta tenera e profonda.
Perfetta per chi crede ancora che i sogni, a volte, possano nascere dalla carta.

10 risposte a “Mina e il sogno di carta”

  1. Tra i libri ambientati in Giappone è molto bello anche quest’altro: https://wwayne.wordpress.com/2025/04/06/non-ti-lascero-mai/

    Piace a 1 persona

    1. Grazie mille per il consiglio! Già il titolo fa venire un piccolo nodo alla gola…

      "Mi piace"

      1. Grazie a te per la risposta! 🙂

        Piace a 1 persona

  2. Grazie per aver condiviso questa recensione! Buona domenica 🌹

    Piace a 1 persona

  3. Ma quanti libri leggi! Sei un mito 😀

    Piace a 2 people

    1. Ahaha magari! Diciamo che ho un complice in casa: con mio figlio ne leggiamo circa uno a settimana (a volte spezzettato in mille sere, tra risate e sonno precoce 😅). Poi da sola ne leggo altri due… più o meno. Ma tutto dipende: se il libro è tosto, vado a passo di lumaca contemplativa

      "Mi piace"

  4. Adoro i libri per bambini, di solito sono molto curati, sia nel testo sia nelle illustrazioni, e spesso ci scopriamo qualcosa di nuovo anche noi. Forse dovrei iniziare a leggerli di nuovo e non limitarmi a guardarli sugli scaffali delle librerie 😄 Non vedo l’ora che la bambina della mia amica cresca, sono pronta a inondarla di libri!

    P.S. Provare a fare gli origami deve essere stato davvero divertente 😊

    Piace a 1 persona

    1. Ma sì, buttati! I libri per bambini sanno parlare anche (e forse soprattutto) a noi grandi. Hanno una magia tutta loro, fatta di semplicità e verità. Io li tengo sul comodino come piccoli amuleti. E appena la bimba della tua amica sarà pronta… povera lei, sommersa di meraviglia! 😄 (P.S. Gli origami sono stati un disastro bellissimo, ma il bello era proprio ridere insieme con le mani impacciate 💛)

      Piace a 1 persona

Scrivi una risposta a Libri per Oggi – Tamiris Cancella risposta

In voga