Al ventitreesimo giorno del calendario incontriamo un mostro che non viene dalle foreste oscure né dallo spazio profondo, ma dall’interno stesso dell’essere umano. Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde (1886), romanzo di Robert Louis Stevenson, è una delle opere più influenti della letteratura horror, capace di dare forma narrativa al conflitto eterno tra bene e male dentro di noi.
Che cosa significa “mostri iconici”?
Sono quelle creature che hanno superato i confini dei libri e dei film, diventando archetipi universali. Dracula, Frankenstein, il lupo mannaro… e, naturalmente, Jekyll e Hyde. Non sono più solo personaggi: sono simboli culturali che rappresentano paure collettive e pulsioni profonde.
Elementi chiave
- Doppia identità → il rispettabile Dr. Jekyll di giorno, il crudele Mr. Hyde di notte.
- Scienza e orrore → il mostro non nasce da magia o maledizioni, ma da esperimenti scientifici.
- Moralità vittoriana → l’opera riflette le ansie dell’epoca, tra rigida rispettabilità pubblica e desideri repressi.
- Ambiguità umana → il mostro non è esterno: è la parte oscura che ciascuno porta dentro.
- Iconicità culturale → l’espressione “Jekyll e Hyde” è entrata nel linguaggio comune, simbolo di doppiezza.
La trama
Il dottor Henry Jekyll, stimato medico londinese, conduce esperimenti segreti per separare la parte buona da quella malvagia della personalità umana. Ma l’esperimento gli sfugge di mano: nasce così Edward Hyde, figura crudele e violenta, che prende il sopravvento sulla sua vita. Il conflitto tra le due identità diventa sempre più incontrollabile, fino alla tragica conclusione.
Lettura critica
Stevenson costruisce un racconto che è insieme horror, allegoria morale e riflessione scientifica. Jekyll e Hyde parla della repressione, del desiderio nascosto, della paura che l’uomo non sia naturalmente buono ma inevitabilmente doppio. È un testo che ha influenzato Freud, la letteratura e tutto il cinema successivo, dando forma alla figura del “mostro interiore”.
Perché leggerlo a Halloween
Perché Halloween non è solo fantasmi esterni, ma anche il momento per fare i conti con le nostre ombre. Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde ci ricorda che il mostro più pericoloso non abita fuori, ma dentro di noi, pronto a emergere se solo gli diamo spazio.
Curiosità
- Pubblicato nel 1886, fu un successo immediato: vendette oltre 40.000 copie solo nei primi sei mesi.
- Stevenson scrisse la prima bozza in pochi giorni, bruciandola subito dopo per poi riscriverla completamente.
- È stato adattato in decine di film, spettacoli teatrali e fumetti, diventando una delle storie più reinterpretate di sempre.
- L’espressione “Dr. Jekyll e Mr. Hyde” è ormai usata nel linguaggio quotidiano per descrivere persone dalla doppia faccia.





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